Mumble Mumble Mumble – Blank
Autore: Mumble Mumble Mumble
Genere: ambient, drone, psych-drone, improvised music
2011
Tout court: folle, libero, magnetico, un trip minimale.
poi magari arriva il classico fregnone che pensa che la musica debba essere raccolta sempre e comunque entro i canonici 4 minuti da pop-band (e sono molti) così passa facile e svelta su radio emmedueo e siamo tutti felici. ma siccome noi siamo dei sovversivi musicali, gli molliamo un manrovescio e l’obblighiamo a sentirsi i Mumble (che d’ora in poi chiamerò così, ché sono un pigrone), basso e batteria, autori di ‘sto discotto di 18 minuti letteralmente avanti, o come direbbero i latini, avant-garde: l’atmosfera è quella trasognata e anche un po’ oscura, tipo vecchi film horror in bianco e nero, con l’ombra del vampiro sul muro (riferimento a Nosferatu puramente casuale), lo stile ricorda vagamente Biosphere o Steve Roach, per dirne un paio e far vedere quanto son fico, ma la durata è quella di una coltellata punk in pieno cuore (uno, due minuti, alle volte 40-50 secondi), quindi il cervello arriva al cortocircuito: composizioni ambient lunghe come brani punk? io, personalmente, mi ci son buttato con tutte le scarpe, e vi invito a fare lo stesso, in barba a tutti i menagrami che gracchiano dalla mattina alla sera che c’è’ crisi solo perché non si mettono a ravanare nell’andergraund, ché ce n’è di robetta prelibata, fidatevi ve lo dico io. ma ora bando alla ciance ed eccovi i linc che è quello che veramente serve:
il fri daunlò (sempre perché siamo dei sovversivi) del qui presente.
il sito ufficiale dei regaz (fateci un giro: è un trip!) dove troverete un pacco così di info su di loro, tipo che hanno appena pubblicato il disco più breve del mondo, ma questo è un altro discorso, che affronteremo nella prossima puntata…